Nel corso di una ristrutturazione parziale o di un restyling è probabile scontrarsi con il dilemma “porte e finestre”: cambiare infissi è davvero necessario? C’è un modo di recuperare quelli in buono stato adattandoli al nuovo look della casa o bisogna rassegnarsi a comprarne di nuovi?
Per chi vive in condominio o in bifamiliare, spesso le modifiche debbono necessariamente limitarsi alle porzioni interne di infissi e serramenti per non correre il rischio di alterare la facciata comune. Questo, però, non significa rassegnarsi a convivere con dettagli che non soddisfano i tuoi gusti o che non si accordano armoniosamente con il resto della casa: modificare l’aspetto degli infissi interni preesistenti potrebbe essere la soluzione più adatta a te – scopri come.
Cambiare colore porte
Verniciare porte e portone è un ottimo modo per cambiare radicalmente l’aspetto degli infissi più datati. Il restyling può prevedere una semplice variazione a livello cromatico, oppure giocare con texture diverse o altri motivi ornamentali.
Oltre alla “classica” stesura a rullo o a pennello, uno dei metodi più diffusi per rinnovare una vecchia porta è la tecnica della vernice a spruzzo. Questo tipo di applicazione prevede che la pittura venga distribuita per mezzo di un’apposita “pistola” con erogatore a pressione e garantisce una finitura liscia e particolarmente omogenea.
Naturalmente, per assicurare un risultato perfetto è consigliabile affidare a un professionista la scelta dei materiali più adatti e l’impiego di strumentazione efficiente e sicura.
A seconda di come viene impostato il lavoro sarà possibile pitturare porte e portone (nel caso di quest’ultimo limitandosi alla superficie interna) utilizzando un unico colore o combinando più tinte per ottenere una porta bicolore o decorazioni in linea con lo stile della casa.
Cambiare colore finestre
Verniciare finestre e porte finestre è un’attività che in pochissimo tempo può determinare un grande cambiamento. Pensiamo, per esempio, ai comunissimi infissi color legno, particolarmente diffusi nella seconda metà del secolo scorso: nonostante siano spesso perfettamente funzionanti, difficilmente si adattano agli stili più contemporanei che favoriscono la semplicità luminosa del bianco o tinte naturali più blande, come nel caso delle tonalità tenui tipiche dello stile scandinavo.
Anche in questo caso, scegliere di riverniciare gli infissi ci aiuta a salvaguardare l’integrità del carattere della nostra casa senza lo stress e lo sforzo economico richiesti da una sostituzione. Optando per una verniciatura bicolore potrai cambiare colore a telai e serramenti di finestre e porte finestre senza impattare sulla facciata, realizzando appieno il tuo stile senza doverti preoccupare di regolamenti condominiali o limitazioni legate al paesaggio.
Verniciatura a spruzzo fai da te: perché rivolgersi a un esperto
La relativa semplicità dell’applicazione a spruzzo fa sì che tanti decidano di acquistare il materiale necessario e provvedere autonomamente alle operazioni di pittura.
Al di là degli sforzi (molto spesso sottovalutati) necessari per tutelare l’ambiente circostante da possibili schizzi di colore, il fai da te espone a rischi legati ad un incauto impiego dei materiali, come ad esempio respirare la nube di sostanze tossiche sprigionata durante le operazioni di verniciatura o, nel caso di lavoro in spazi aperti, un errato orientamento dell’erogatore rispetto alle correnti d’aria.
Vuoi verniciare porte e finestre per cambiare look alla tua casa? Cerca il Marito in Affitto più vicino a te cliccando qui.