La riattivazione di un contatore dopo il distacco è un’operazione semplice ma spesso non si sa da dove iniziare e si richiede l’aiuto di parenti e amici.
Grazie ad alcuni validi strumenti di assistenza online è possibile avere un professionista sempre a tua disposizione per effettuare ogni tipo di lavoro in casa: dalla manutenzione ordinaria alle operazioni più complesse.
Una di queste è la riattivazione del contatore della luce e del gas che può avvenire per diversi motivi.
Dai piccoli ai grandi problemi di casa: un aiuto professionale sempre al tuo fianco
Quando si compra o si va in affitto in una nuova casa lo si deve mettere in conto: i lavori non finiscono mai. Non si fa in tempo a dipingere le pareti che si sgretola lo stucco dal soffitto; non appena si installa il rubinetto nuovo, la lavatrice perde e poi si intasa il lavandino, per non parlare della caldaia o ancora il riallaccio del contatore della luce che, inspiegabilmente, ha deciso di non funzionare più.
Spesso, per mancanza di tempo, non si riesce a stare dietro a tutto ed un aiuto di un professionista esterno è la scelta migliore per affidare alle mani di un esperto la nostra preziosa abitazione.
Riattivazione contatore dopo distacco: quando è necessaria
Di solito si rende necessaria la riattivazione contatore dopo distacco quando:
- il contatore è stato disattivato (ad esempio da un precedente inquilino) a seguito della chiusura del contratto. In questo caso bisogna effettuare un subentro richiedendo la nuova attivazione della fornitura
- per morosità alla quale è seguita una sospensione della fornitura
- il contatore si è interrotto a causa di un pericolo, ad esempio in caso di fuga di gas e, quindi, per un potenziale pericolo pubblico
Distacco per pericolo: ecco come richiedere la riattivazione
Anche se non sei esperto di lavori in casa e di manutenzione puoi facilmente risolvere il problema del distacco del contatore per pericolo effettuando alcuni passaggi piuttosto semplici. Senza dimenticare che, in caso di difficoltà o di mancanza di tempo, in pochi clic si può ingaggiare un professionista che ci può aiutare a risolvere qualsiasi situazione.
Per richiedere la riattivazione contatore dopo un distacco per questioni legate a un pericolo imminente basterà presentare la domanda di riattivazione della fornitura al distributore.
Riattivazione del contatore per distacco per pericolo: le tempistiche
Di solito il contatore viene riattivato nell’arco di due giorni lavorativi. Infatti, Nei casi di riattivazione per pericolo, il gestore richiederà anche tutta la documentazione inerente la messa a norma dell’impianto quindi bisogna contare il tempo di controllo necessario. Se dopo due giorni lavorativi il problema non è rientrato del tutto si può richiedere un indennizzo al distributore per le utenze domestiche pari a 30,00 €.
Spesso si pensa di poter risolvere ogni problema direttamente con le proprie forze, senza chiedere assistenza ad un professionista esterno. Alcuni lavori fai da te davvero malriusciti sono stati immortalati dai social media e ricordati in questo articolo de La Stampa disponibile qui.